La Questura di Torino ha aderito
all'iniziativa promossa dall'associazione 'Soroptimist
International Italia', che in occasione della giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
ha proposto di illuminare simbolicamente di arancione la
facciata dello storico palazzo di corso Vinzaglio.
All'iniziativa erano presenti oltre al questore Vincenzo
Ciarambino, l'assessora regionale Chiara Caucino, l'assessora
comunale Gabriella Nardelli, Luca Bolatti del Centro Italiano
per la Promozione della Mediazione, Erica Varese Baudino e Leila
Picco di Soroptimist.
"Credo che sia importante che oggi ci ritroviamo qua riuniti
tutti insieme rispetto a una tematica che purtroppo è sempre più
di attualità - ha spiegato Caucino - In questi ultimi giorni è
accaduto un fatto tragico che colpisce tutti noi, come donne,
come mamme e come genitori - ha continuato Caucino -. Noi ci
siamo attivati sull'argomento. Abbiamo una rete di supporto tra
le più importanti a livello regionale. Stiamo parlando di 81
sportelli, dove le donne vittime di violenza possono rivolgersi,
di 13 case rifugio, di 12 centri antiviolenza. Negli ultimi anni
abbiamo avuto più di tremila donne che sono state prese in
carico dai nostri servizi. Ma in un'ottica preventiva è
importante lavorare sulla famiglia".
"Sono importanti i momenti di ascolto da parte delle vittime
- ha detto Nardelli - Grazie a una serie di co-progettazioni con
il terzo settore abbiamo ampliato queste reti per far conoscere
a queste donne la possibilità che c'è un'alternativa nel
cambiare vita e soprattutto che bisogna denunciare".
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