Electra, azienda specializzata
nella ricarica ultraveloce per i veicoli elettrici, ha chiuso un
round di finanziamento da 304 milioni di euro, il secondo più
importante realizzato nel settore della ricarica elettrica in
Europa. Questo aumento di capitale consentirà a Electra di
portare avanti il suo piano per accelerare la transizione alla
mobilità elettrica in Europa, installando 2.200 "hub
supercharger" per un totale di 15.000 nuovi punti di ricarica
ultraveloce nel continente entro il 2030.
A guidare il round di finanziamento è il fondo pensione
olandese Pggm. Gli altri investitori: Bpifrance, attraverso il
suo fondo Large Venture, Eurazeo, Rive Private Investment, il
gruppo Sncf e Serena. Dalla sua fondazione nel 2021, Electra ha
raccolto quasi 600 milioni di euro di capitale in 3 anni.
Anche l'Italia, in cui l'azienda opera dalla fine del 2022,
sarà uno dei paesi a beneficiare di questo finanziamento;
attualmente Electra ha inaugurato 5 stazioni di ricarica
ultraveloce (Peschiera del Garda, Pisa, Portogruaro, Rondissone,
Lonato del Garda), ma l'obiettivo è quello di costruire una rete
capillare di infrastruttura per la mobilità elettrica e aprire
oltre 3.000 punti di ricarica ultra veloce nel prossimo
triennio.
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