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Un'aquila anatraia sul lago Maggiore, morta nonostante le cure

Un'aquila anatraia sul lago Maggiore, morta nonostante le cure

Mancava in Piemonte da dieci anni, decesso forse per saturnismo

VERBANIA, 15 gennaio 2024, 16:15

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un raro esemplare di aquila anatraia maggiore (Clanga clanga), è stato rinvenuto giovedì 11 gennaio nella riserva naturale di Fondotoce a Verbania. Lo rende noto l'ente di gestione delle aree protette del Ticino e del lago Maggiore. Il rapace di grosse dimensioni, fin da subito apparso in gravi condizioni, è in breve tempo deceduto. I veterinari che hanno tentato di curarlo hanno riscontrato patologie in atto al fegato e agli intestini, di probabile origine batterica. Tra le cause della morte non si esclude l'intossicazione da piombo, il cosiddetto saturnismo: il rapace potrebbe averlo assunto consumando i resti di animali contaminati dai pallini da caccia contenenti piombo.
    L'aquila anatraia maggiore è una specie rara, in declino e tutelata in tutta Europa, che sverna anche in Italia, provenendo dai paesi del Baltico, con un numero estremamente esiguo di esemplari, tra i cinque e i dieci.
    "Questa risulta essere la prima segnalazione per il territorio del Verbano-Cusio-Ossola e di tutto il Piemonte negli ultimi dieci anni - fa sapere l'ente di gestione -. Il rinvenimento testimonia una volta di più l'importanza del corridoio ecologico del Ticino e del lago Maggiore nelle rotte di grandi e piccoli uccelli migratori europei".
   

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