"Desidero ricordare, in particolare
alla comunità studentesca, come il capo dello Stato, Sergio
Mattarella, sin dal suo primo mandato presidenziale nel 2015
abbia posto con passione l'accento sui temi del diritto allo
studio universitario". Ad affermarlo è Ciro Sciretti, presidente
nazionale dell'Andisu (Associazione nazionale degli enti e
organismi per il diritto allo studio) e presidente dell'Edisu
(Ente regionale per il diritto allo studio universitario) in
Piemonte. Parla in vista dell'inaugurazione, oggi a Cervelli,
del 26/o anno accademico dell'Università del Piemonte orientale
(Upo), a cui è atteso anche Mattarella.
"Durante tutto il mandato il presidente Mattarella - prosegue
Sciretti - ha costantemente rappresentato un faro per la
navigazione della politica italiana e delle istituzioni del
settore nelle acque del diritto allo studio. Anche nel discorso
di fine anno 2023, il presidente Mattarella ha voluto richiamare
- ancora una volta - la politica e tutte le istituzioni
competenti a fare del proprio meglio per garantire ai giovani il
diritto allo studio universitario. Come uomini delle istituzioni
impegnati nel settore del diritto allo studio universitario
siamo perciò grati al capo dello Stato, per l'incoraggiamento
continuo allo svolgimento della missione in favore dei giovani e
per il futuro del Paese, perché il loro diritto allo studio,
oltre a essere espressione di libertà e di eguaglianza, coincide
con il diritto al futuro: garanzia di una prospettiva di vita,
di realizzazione, di un futuro migliore per tutti".
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