Francesco Profumo si dimetterà da
presidente della Compagnia di San Paolo il 22 febbraio. Il
mandato sarebbe scaduto formalmente nel mese di aprile con
l'approvazione del bilancio di esercizio 2023 da parte del
consiglio generale.
"Ho realizzato che la possibilità di lasciare la carica di
presidente con un breve anticipo rispetto alla naturale scadenza
del mandato non determinerebbe difficoltà né sul piano
istituzionale né su quello operativo. Ciò è dettato dalla
consapevolezza di ritenere ormai sostanzialmente e compiutamente
concluso il mio ruolo alla guida della Fondazione; ruolo in cui
ho messo a disposizione, con spirito di servizio, il mio
bagaglio di esperienze e di competenze. Tale scelta discende,
anche, dal rispetto che nutro verso questa importantissima
istituzione secolare, che ritengo debba essere il più possibile
preservata, ancora di più oggi, dalle dinamiche legate agli
avvicendamenti delle governance" spiega Profumo.
Profumo ricorda "gli importanti risultati conseguiti grazie
al significativo contributo di una governance di elevata
qualità, e di una struttura di grande professionalità e
competenza, autorevolmente guidata dal segretario generale".
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