'Manon Manon Manon', arriva per la
prima volta in Italia il trittico dedicato a Manon Lescaut, la
giovane protagonista del romanzo dell'Abate Prévost che, a
partire dal successo della metà del Settecento, ha ispirato ben
tre compositori: Daniel Auber che ha dato vita a Manon Lescaut
nel 1856, Jules Massenet che compose la sua Manon nel 1884 e
Giacomo Puccini che raggiunse il primo grande trionfo con Manon
Lescaut nel 1893. Tre opere autonome ma complementari, tre
direttori d'orchestra, tre interpreti per una protagonista
unica, tre diversi cast per un inedito "trittico" con la regia
di Arnaud Bernard : ventuno recite in un mese, una vera sfida
artistica e produttiva. Sul podio dell'Orchestra e del Coro del
Teatro Regio Renato Palumbo, Evelino Pidò e Guillaume
Tourniaire. Centro di questo progetto, che ha come main sponsor
Intesa Sanpaolo, è Giacomo Puccini di cui nel 2024 si celebra il
centenario della morte.
"Abbiamo voluto programmare le tre opere in modo da
permettere al pubblico di assistere ogni sera a un titolo
diverso, oltre alla possibilità di seguire il trittico Manon
anche nell'arco di un unico weekend. Abbiamo reso ancor più
accessibile l'offerta con una politica di prezzi che rende
conveniente l'abbonamento ai tre titoli" spiega il
sovrintendente Mathieu Jouvin. "Il Teatro Regio sta continuando
a crescere sia in termini di reputazione artistica
internazionale sia in termini di spettatori. Questo progetto
ribadisce, anche simbolicamente, come il Regio continui a
puntare su una cultura plurale, pronta a raccontare punti di
vista diversi e complementari" sottolinea il sindaco Stefano Lo
Russo, presidente della Fondazione Teatro Regio.
il Teatro Regio ospiterà dal 24 al 26 ottobre la Conferenza
d'Autunno di Opera Europa, la principale organizzazione europea
che riunisce teatri e festival lirici con oltre 233 membri
provenienti da 44 paesi.
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