Martedì 13 febbraio, alle 19.30, va
in scena al Teatro Gobetti La ferocia, creazione del collettivo
VicoQuartoMazzini (Premio Hystrio 2021) tratta dal romanzo di
Nicola Lagioia, che è valso all'autore il Premio Strega nel 2015
e il Premio Mondello. L'adattamento del testo è di Linda Dalisi
e la regia dello spettacolo è di Michele Altamura e Gabriele
Paolocà. Saranno
in scena Roberto Alinghieri, Michele Altamura, Leonardo Capuano,
Enrico Casale, Gaetano Colella, Francesca Mazza, Gabriele
Paolocà, Andrea Volpetti. Le scenografie sono di Daniele Spanò,
il disegno luci di Giulia Pastore, le musiche di Pino Basile, i
costumi di Lilian Indraccolo.
La ferocia mette in scena il trionfo e la rovina della
rabbia cieca dell'occidente. Lo fa raccontando la storia della
famiglia Salvemini, una saga familiare in cui le colpe dei padri
si annidano nella debolezza dei figli. Un bestiario che racconta
della nostra incapacità di sopprimere l'istinto di
prevaricazione e il nostro essere perennemente incatenati alle
leggi della natura.
La ferocia, prodotto da Scarti Centro di Produzione Teatrale
d'Innovazione, Elsinor centro di produzione teatrale, Lac Lugano
Arte e Cultura, Romaeuropa Festival, Tric Teatri di Bari, Teatro
nazionale Genova, verrà replicato per la stagione in abbonamento
dello Stabile fino a domenica 18 febbraio.
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