È stata sfruttata e fatta
prostituire su e giù per l'Italia, fino a quando non ha avuto il
coraggio di denunciare i suoi aguzzini. Si tratta di una ragazza
che secondo gli inquirenti, veniva fatta prostituire in diverse
città e in alloggi differenti. La squadra mobile di Torino, su
richiesta della procura, ha eseguito ora una misura di custodia
cautelare per tre persone accusate di favoreggiamento e
sfruttamento della prostituzione. Due si trovano ai domiciliari
e una ha l'obbligo di dimora, mentre altre due persone sono
state denunciate a piede libero per gli stessi reati. L'indagine
era partita qualche mese fa, quando la stessa vittima, dopo anni
trascorsi a subire la situazione, aveva deciso di chiedere
aiuto.
All'interno del gruppo c'era chi aveva l'incarico di fissare
gli appuntamenti con i clienti e chi quello di procurare gli
appartamenti e di riscuotere ingenti somme di denaro. Si parla
anche di tremila euro al giorno. Alla giovane invece venivano
lasciati pochi soldi, appena sufficienti per mangiare.
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