Il dipartimento di Neuroscienze
Rita Levi Montalcini dell'Università di Torino, due volte
dipartimento di eccellenza (2018-2022, 2023-2027), ha inaugurato
la biobanca intitolata a Davide Schiffer (1928-2020), neurologo
torinese di fama internazionale.
La biobanca di Neuroscienze Davide Schiffer raccoglierà
campioni biologici (sangue, Dna, liquor, cellule, tessuti) per
metterli a disposizione dei ricercatori, al fine di favorire
nuove conoscenze e individuare nuove terapie, operando in un
ambito delicato, quello sanitario, dov'è necessario implementare
precise procedure e criteri di qualità a livello di strutture,
processi e personale, volti a garantire i diritti delle persone
coinvolte e della collettività.
La struttura si trova al primo piano di via Cherasco, sede
del dipartimento, ed è dotata di tre sezioni dedicate
rispettivamente alla preparativa e gestione del campione, allo
stoccaggio (camera fredda) e al trattamento tessuti e
conservazione della cerebroteca storica. Una biobanca, è stato
evidenziato "è una unità di servizio finalizzata alla raccolta
organizzata, processazione, conservazione e distribuzione di
campioni biologici e di dati correlati, per finalità di ricerca
e di diagnosi. Rappresenta uno strumento strategico per favorire
lo sviluppo di nuove terapie e la comprensione delle malattie,
contribuendo alla tutela della salute pubblica".
L'inaugurazione è avvenuta alla presenza di Alessandro
Vercelli, vice-rettore alla ricerca e delegato del rettore, di
Alessandro Mauro, direttore del dipartimento di Neuroscienze
Rita Levi Montalcini, di Adriano Chiò, responsabile scientifico
della Biobanca, e dei familiari di Schiffer, insieme ai quali è
stata scoperta la targa di intitolazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA