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Antologica d'incanto di Barbara Nejrotti allo Spazio Musa

Antologica d'incanto di Barbara Nejrotti allo Spazio Musa

In tre sezioni il percorso creativo dell'artista dal 2014

TORINO, 20 febbraio 2024, 11:27

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si chiama Antologica d'incanto la mostra di Barbara Nejrotti, a cura di Luigi Mazzardo e Maria Libera Amato, fino al 29 febbraio alla Spazio Musa in via della Consolata a Torino. Si può visitare dal martedì al venerdì dalle 14,30 alle 19,30 e il sabato e domenica dalle 16,30 alle 19,30.
    La mostra, che ha il patrocinio della Regione Piemonte, racconta e delinea il percorso creativo che Barbara Nejrotti compie a partire dal 2014, con la messa a punto del suo linguaggio espressivo attraverso una peculiare tecnica di cucitura, plasmando così il suo stile originale e unico. Nel primo periodo di attività artistica sono le emozioni umane e l'affinamento della tecnica a prevalere con un percorso molto coinvolgente. Durante il lockdown del 2020, quando la vita si ferma, l'artista si trova a un bivio, rappresentato proprio da quella tela cucita al telaio. Affascinata e ispirata dall'opera di Leonardo Mosso, scopre nelle geometrie leggere un nuovo linguaggio. La geometria diventa ricerca di perfezione e di equilibrio, coinvolgendo profondamente il sentimento umano. Le opere in questa fase sono prevalentemente bianche ed esprimono questa ricerca inconscia. Ora i suoi quadri, ispirati agli Spazialisti del Novecento, vanno oltre, creando uno spazio-tempo unico. Le figure geometriche cucite proiettano ombre che diventano la rappresentazione tangibile di un tempo 'fermo'.
    Dieci anni di sperimentazione raccontati in modo cronologico attraverso tre sezioni, ognuna connotata da una lettura critica Un progetto espositivo voluto da Luigi Mazzardo che l'artista conosce nel 2018, in occasione della Mostra curata da Liletta Fornasari alla Galleria d'Arte Contemporanea di Arezzo.
   

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