A Cuneo si è tenuto stamattina un
presidio di Cgil e Uil, indetto a seguito della strage sul
lavoro in un supermercato in costruzione a Firenze. I sindacati
si sono ritrovati di fronte agli uffici dell'ispettorato del
lavoro, per denunciare in particolare la carenza di controlli.
Nella Granda, osservano i promotori dell'iniziativa,
l'Ispettorato impiega undici persone a fronte di una pianta
organica che dovrebbe contare trenta addetti. Tra le altre manca
la figura dell'ispettore tecnico, funzionario che dovrebbe
occuparsi dei controlli sui cantieri.
"L'ipocrisia che accompagna il dibattito del giorno dopo il
verificarsi delle stragi - accusano i sindacati - sta diventando
insopportabile e trasmette un senso di impotenza e di inerzia
della politica". Nella giornata odierna è previsto anche uno
sciopero dei lavoratori edili e metalmeccanici nelle ultime due
ore del proprio turno, per protestare contro l'insicurezza sul
lavoro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA