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Due agenti aggrediti da un detenuto nel carcere di Cuneo

Due agenti aggrediti da un detenuto nel carcere di Cuneo

Il recluso aveva con sé una lama rudimentale e olio bollente

CUNEO, 08 marzo 2024, 09:18

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tensione nel carcere di Cuneo, dove nel tardo pomeriggio di giovedì un detenuto straniero ha provocato disordini nel terzo piano della casa circondariale di Cerialdo e aggredito due agenti.
    Contro di loro, riferisce il sindacato Osapp, "il recluso si è scagliato con uno sgabello, oltre che a calci e pugni. Con sé aveva anche un pentolino pieno di olio bollente e una lama rudimentale di circa 30 centimetri" con la quale avrebbe cercato di colpire i poliziotti. I due agenti feriti sono stati accompagnati al pronto soccorso dell'ospedale Santa Croce di Cuneo e dimessi con una prognosi di sette giorni ciascuno.
    "La misura è colma, chiediamo l'intervento del prefetto" dichiara Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp, sindacato autonomo di polizia penitenziaria: "Si tratta dell'ennesima aggressione nella struttura, a dimostrazione che in quel carcere sono posti costantemente in dubbio sicurezza e legalità". La sigla sindacale rinnova inoltre una richiesta di rafforzamento dell'organico, evidenziando la mancanza di un sufficiente numero di agenti penitenziari.
   

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