/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ferito con il machete, si cerca il complice del 23enne fermato

Ferito con il machete, si cerca il complice del 23enne fermato

Il sospettato si era nascosto in un hotel sotto falso nome

TORINO, 21 marzo 2024, 13:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si nascondeva in un hotel vicino al centro, in una stanza prenotata con un altro nome, Pietro Costanzia di Costigliole, il 23enne di origini nobili accusato di avere ferito a colpi di machete lunedì scorso un 24enne, a Torino. Mentre si aspetta l'udienza di convalida la polizia continua la caccia all'uomo per risalire al complice dell'aggressore.
    Gli agenti della squadra Mobile di Torino, coordinati dal pm Mario Bendoni, hanno fermato Costanzia di Costigliole ieri pomeriggio. Per gli inquirenti sarebbe lui l'uomo travisato che è sceso, armato di machete, da uno scooter T-Max, alla cui guida c'era un complice, per colpire con violenza il 24enne, che era su un monopattino con una ragazza.
    Alla vittima, che si trova ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Cto, i medici hanno dovuto amputare la gamba sinistra compromessa dalle ferite. Dopo il fermo, Pietro Costanzia di Costigliole ha respinto ogni accusa e non ha voluto rispondere alle domande del magistrato. Dalle indagini sarebbe emerso che i due si conoscevano e si frequentavano. Costanzia di Costigliole, nato a Milano, è arrivato tempo fa da Torino, dopo che aveva soggiornato per un lungo periodo in Spagna.
    Gli investigatori sono al lavoro per fare chiarezza sul movente: sospettano che dietro l'aggressione non ci sia solamente una vendetta per un messaggio di apprezzamento inviato dalla vittima a un'amica di Pietro, ma dell'altro. Non viene infatti esclusa la pista che porta alla droga.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza