Visite ed esami specialistici
gratuiti per un gruppo di 17 bambini, tra i 10 e gli anni di
età, provenienti della città ucraina di Zaporizhzhya, martoriata
dalla guerra d'invasione russa. E' l'iniziativa del Gruppo
Cidimu, che sarà attuata nella giornata di sabato 23 marzo,
nell'ambito della collaborazione ventennale dell'organizzazione
di volontariato Comitato Girotondo.
I bambini ucraini, ospiti di alcune famiglie torinesi,
saranno accompagnati alla Cidimu, in via Legnano 23, a Torino,
dalle loro due insegnanti, e saranno sottoposti a ecografie
tiroidee. Nei casi di necessità, a loro saranno dedicati tutti
gli approfondimenti diagnostici necessari.
"Vivere in un contesto di guerra significa anche, purtroppo
non solo, dover mettere da parte la propria salute e il proprio
benessere mentale, nonostante siano due aspetti fondamentali
nelle nostre vite - commenta Ugo Riba, fondatore e presidente di
gruppo Cidimu - Per questo siamo felici ed orgogliosi di poter
dare il nostro contributo con l'obiettivo di ridare a questi
bambini i servizi e le possibilità che tutti nel mondo
dovrebbero poter avere".
Il Comitato Girotondo dal 1996 al 2019 ha accolto in Italia
oltre 1.500 bambini bielorussi provenienti da zone contaminate
dal disastro di Chernobyl e, dal 2023, sta accogliendo bambini
ucraini provenienti da zone di guerra, spiega la presidente Anna
Rapalino. "I benefici che ne hanno tratto i bambini ospitati e i
loro accompagnatori sono stati particolarmente significativi,
permettendoci, in numerosi casi, di avviare le cure necessarie e
di scongiurare l'insorgere di patologie più gravi", conclude
Anna Rapalino.
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