Vanno avanti i lavori per il nuovo
Museo Egizio, iniziati lo scorso ottobre. I nuovi interventi
fanno parte del grande progetto di restituzione alla città in
vista del Bicentenario. "Abbiamo già speso 1,8 milioni di euro
sui 23 complessivi. È arrivato il 2 aprile il direttore dei
lavori per la copertura del cortile, procediamo a buon ritmo",
sottolinea il direttore Christian Greco.
L'8 aprile chiuderà la Galleria dei Re e, dal 23 aprile fino
alla riapertura in autunno, è previsto un allestimento
temporaneo nell'atrio e sotto le arcate, in collaborazione con
l'Accademia delle Scienze, che ricorderà l'arrivo delle statue
200 anni fa al Museo.
Il 9 agosto aprirà la nuova sala della regina Nefertari e si
potrà finalmente ammirare il corredo, il 27 settembre la nuova
galleria 'Materia, la forma del tempo', dove saranno esposti gli
8.000 vasi dell'Egizio, tutte le tipologie di legno e i
pigmenti. L'evento più importante, al quale è atteso il
presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è in programma a
fine novembre quando sarà conclusa la piazza coperta e riaprirà
il tempio di Ellesija che sarà accessibile al pubblico
gratuitamente.
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