Sono oltre 5,2 i milioni di euro
che saranno erogati in Piemonte, con le risorse del Fondo per lo
sviluppo delle montagne italiane, a favore dei Comuni montani
colpiti da calamità naturali. "Con questo dettagliato programma
agiamo sul fronte della prevenzione del dissesto idrogeologico e
del pronto intervento quando si verificano eventi calamitosi che
necessitano di risposte tempestive" affermano il presidente
della Regione, Alberto Cirio, il vicepresidente e assessore alla
montagna, Fabio Carosso, e l'assessore alla difesa del suolo,
Marco Gabusi.
Gli interventi previsti sono la difesa da frane di crollo e
caduta di massi o porzioni di terreno su luoghi abitati, luoghi
di transito, zone di deflusso delle acque, le opere di difesa
idraulica e di regimazione dei corsi d'acqua e il ripristino di
viabilità comunale finalizzato a prevenire ulteriori dissesti.
In totale sono 64 i Comuni beneficiari degli interventi. Sono
quattordici in provincia di Alessandria (Albera Ligure,
Borghetto Borbera, Cantalupo Ligure, Carrega Ligure, Casasco,
Castellania Coppi, Castelletto d'Erro, Cavatore, Costa
Vescovato, Gremiasco, Lerma, Mongiardino Ligure, Montechiaro
d'Acqui, Pozzol Groppo), due in provincia di Asti (Cassinasco e
Roccaverano), sei in provincia di Biella (Campiglia Cervo,
Pettinengo, Portula, Sordevolo, Valdilana, Zumaglia), ventidue
in provincia di Cuneo (Acceglio, Brossasco, Chiusa Pesio,
Entracque, Frabosa Soprana, Gambasca, Martiniana Po, Melle,
Monastero di Vasco, Montaldo di Mondovì, Paesana, Pamparato,
Piasco, Rifreddo, Roburent, Roccaforte Mondovì, Sampeyre, Torre
Mondovì, Valdieri, Valgrana, Vernante, Villar San Costanzo),
Nove in provincia di Torino (Almese, Bardonecchia, Gravere,
Ribordone, Ronco Canavese, Rubiana, Sauze di Cesana,
Traversella, Traves), sei nel Verbano-Cusio-Ossola (Bognanco,
Domodossola, Gignese, Macugnaga, Montescheno, Pallanzeno) e
cinque in provincia di Vercelli (Cellio con Breia, Cravagliana,
Fobello, Mollia, Rimella).
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