"Adesso basta. E' il momento di
cambiare la rotta". Dice così la locandina che invita a scendere
tutti in piazza perché 'il rilancio di Torino parte da
Mirafiori'. Lo sciopero generale sarà di otto ore.
Il concentramento è alle 9 in piazza Statuto, da dove
partirà il corteo che raggiungerà piazza Castello, dove
parleranno i segretari generali nazionali di tutti i sei
sindacati che hanno proclamato lo sciopero, Fim, Fiom, Uilm,
Fismic Confsal, Uglm e Associazione Quadri. Interverranno anche
sei lavoratori. A Torino arriveranno delegazioni di lavoratori
da diverse regioni di Italia e da altri stabilimenti Stellantis.
Saranno in piazza il presidente della Regione Piemonte, Alberto
Cirio, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo e molti esponenti
politici. Per evitare strumentalizzazioni politiche i sindacati
hanno chiesto di non portare bandiere dei partiti. Hanno aderito
anche artisti torinesi come Bunna degli Africa United, Johnson
Righeira, Statuto, Subsonica e Willie Peyote.
I sindacati chiedono per Mirafiori nuovi modelli di auto,
assunzione di giovani, integrazione di componenti destinati
alle vetture elettriche e per l'idrogeno, mantenimento del ruolo
strategico di progettazione, ricerca e ingegnerizzazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA