Dopo il derby della Mole c'è
rammarico da entrambe le parti, lo confermano Ivan Juric e
Massimiliano Allegri. "Nella ripresa potevamo davvero vincere,
avevo la sensazione di potercela fare" ha dichiarato
l'allenatore del Toro; "Quando non vinci c'è sempre dispiacere,
ma ci prendiamo il punto e proseguiamo sulla nostra strada"
risponde il tecnico della Juventus. Tra i bianconeri, il volto
della delusione è quello di Dusan Vlahovic: "E' molto
dispiaciuto per le occasioni che non ha sfruttato, ma ha fatto
una buona partita come tutta la squadra - dice Allegri sul serbo
- e in ogni caso sapevamo le difficoltà che avremmo trovato: il
Toro è in lotta per l'Europa e ha una delle migliori difese". E
sulla corsa Champions: "Credo che manchino sette punti,
l'importante è centrare il nostro obiettivo" conclude in
conferenza stampa. Intanto, però, dovrà valutare le condizioni
di Szczesny, il quale ha chiuso la partita con una sospetta
frattura alle ossa nasali.
Juric, invece, rischia di salutare il Toro senza aver mai
vinto una stracittadina: "Non abbiamo ancora parlato di futuro,
sicuramente oggi sono stato orgoglioso di essere granata perché
lo stadio era fantastico - la risposta del croato, in scadenza a
fine anno - e sono convinto che faremo un gran finale di
stagione, anche perché è da cinque mesi che non sbagliamo una
partita". Juric ha ricevuto la terza espulsione in questo
campionato: "Ma questa volta è davvero inspiegabile, quando
sbaglio lo ammetto sempre - dice il tecnico granata - e avevo
solo questo perché fosse stato fischiato fallo su Szczesny e non
su Vanja: la direzione arbitrale non mi è piaciuta, non ho
capito nemmeno le ammonizioni di Ricci e Paro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA