"Dall'enogastronomia alla montagna:
il turismo sul nostro territorio si è evoluto, e il nostro
compito è di mettere a sistema tutte le opportunità che la
regione offre". Così il presidente di Visit Piemonte Giuseppe
Carlevaris al Vinitaly, a proposito dell'Alto Piemonte e Grande
Monferrato che quest'anno hanno il riconoscimento di Città
Europea del vino.
Il programma di eventi si sviluppa su 20 città, da Acqui
Terme fino a Ovada, Gattinara e Vigliano Biellese, e proseguirà
fino a novembre. La rassegna internazionale dedicata al vino in
corso fino a mercoledì a Verona è una delle tappe di questo
percorso di promozione delle eccellenze enologiche dell'Alto
Piemonte e Monferrato. "Oggi - ha aggiunto Carlevaris - quando
si va all'estero con il brand 'Piemonte' ci vengono riconosciuti
grandi risultati: ci stiamo infatti internazionalizzando, con 16
milioni di pernottamenti nel 2023. Questo significa che abbiamo
lavorato bene".
All'appuntamento all'Area Piemonte, nel padiglione 10 di
Vinitaly, erano presenti anche gli assessori regionali Marco
Protopapa (Agricoltura e Cibo) e Matteo Marnati (Ambiente).
"Siamo una piccola realtà ma di grande qualità - ha aggiunto
Marnati -. Questo è un momento di rilancio del nostro
territorio, certi appezzamenti erano abbandonati e ora sono oro.
Puntiamo alla qualità con il vino, il riso e altre eccellenze.
Siamo protagonisti in Europa, cosa che fino a poco tempo fa
sembrava impossibile".
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