Torino celebra quest'anno la festa
liturgica della Sindone accogliendo il patriarca di Gerusalemme
dei Latini, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca
latino di Gerusalemme. Un invito, da parte dell'arcivescovo di
Torino, mons. Roberto Repole, anche per festeggiare i primi 100
anni di attività dell'Opera diocesana Pellegrinaggi, nata anche
per favorire i viaggi in Terra Santa e consolidare il legame di
solidarietà con i cristiani della regione.
"L'invito al cardinale Pizzaballa - sottolinea Repole - dice
del contatto che la nostra Chiesa e la realtà torinese hanno con
questo luogo unico, oggi funestato dalla guerra, un legame
rinsaldato dal fatto che qui custodiamo la Sindone". "La sua
visita - aggiunge il presidente dell'Opera Pellegrinaggi, don
Massimiliano Arzaroli - sarà un'occasione importante di
conoscenza e fraternità, in un tempo come questo in cui, ancora
una volta, la Terra Santa è sconvolta dalla guerra, e tutti i
suoi popoli patiscono gravi sofferenze, in una situazione che
sempre più mette a rischio la convivenza non solo in Medio
Oriente ma nel mondo intero".
Il programma prevede, il 4 maggio, un incontro con
giornalisti e operatori del mondo del turismo, seguito, alle 18,
dalla concelebrazione eucaristica in Duomo e, alle 21, da un
incontro con la cittadinanza al santuario della Consolata,
nell'ambito delle iniziative culturali promosse dal settimanale
La voce e il tempo. Domenica 5 maggio sono invece previsti un
incontro con i giovani del mondo salesiano a Maria Ausiliatrice
e le visite alla Piccola Casa della Divina Provvidenza e al
Sermig (Servizio missionario giovanile).
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