Una nuova veste, suggestiva e che
rispecchia gli allestimenti originali nelle sale reali, per la
collezione fiamminga del principe Eugenio di Savoia Soissons.
Prosegue così il riallestimento, da parte dei Musei Reali di
Torino, della Galleria Sabauda dove, da sabato 11 maggio, sarà
possibile ammirare le oltre 180 opere della pittura fiamminga e
olandese dal '400 al '600 e delle scuole italiane del '600,
riunite in un nuovo allestimento al secondo piano della
pinacoteca.
Fra le opere anche alcuni dipinti conservati per anni delle
collezioni di riserva e un focus su opere eseguite da pittrici
tra il '500 e il '600. Ad accogliere il visitatore nelle prime
sale capolavori come 'Le stigmate di San Francesco' di Jan van
Eyck e i due pannelli di Rogier van der Weyden, 'Un devoto in
orazione' e 'La visitazione', che possono essere ammirati nei
minimi particolari grazie ad apposite lenti messe a disposizione
del pubblico.
Le scelte cromatiche e la disposizione degli allestimenti
riprendono quelli degli ambienti originali dai quali provengono
le opere, come il gabinetto dei dipinti del Belvedere di Vienna,
e grandi pannelli realizzati appositamente per il nuovo
allestimento portano il visitatore quasi dentro quelle sale per
comprendere appieno il gusto artistico dei reali dell'epoca.
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