E' stato presentato oggi a
Verbania il progetto di ippoterapia 'Cavallo amico', rivolto a
bambine e bambini tra i 5 e i 13 anni con disabilità fisiche e
cognitive, che vede l'impiego di quattro cavalli provenienti dal
quarto Reggimento carabinieri a cavallo di Roma. Gli animali -
di nome Curtis, Monticciano, Boyke e Margot - hanno tra i 14 e i
24 anni e sono stati trasferiti al centro ippico di via del Tiro
a segno di Verbania una volta terminato il servizio. Si tratta
di un progetto pilota, il primo in Italia di questo genere.
Le attività inizieranno da subito: bambini e ragazzi inviati
dai servizi sociali, seguiti da terapisti ed educatori,
impareranno ad accudire e nutrire i cavalli, strigliarli e
montarli in modo protetto, oltre a gestire la scuderia.
"Potranno vivere momenti di serenità con animali che, come è
dimostrato, possono trasmettere benefici a chi è in difficoltà -
spiega Giovanni Avolio dall'Associazione Nazionale Carabinieri,
che ha promosso il progetto -. Inoltre abbiamo attivato una
convenzione con il reparto d'igiene mentale. Il progetto nasce
rivolgendosi alle persone fragili ma è aperto a tutti: anche i
ragazzi delle scuole e dei centri estivi potranno accedere alle
attività".
Il progetto, reso possibile grazie ai fondi 8 per mille
dell'Unione buddhista italiana e alle donazioni di diverse
imprese locali, è in collaborazione con il comando generale di
Roma, il comando provinciale del Verbano-Cusio-Ossola e
l'associazione 'Donami un sorriso'.
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