Il corteo Pro Palestina partito
questa pomeriggio a Torino ha raggiunto Palazzo di Città.
Davanti al Comune del capoluogo piemontese, presidiato dalle
forze dell'ordine, alcuni attivisti vestiti da clown hanno
macchiata con vernice rossa una bandiera dell'Europa. "La
politica europea è complice di Israele l'Italia è la terza
esportatrice di armi verso Israele i missili che colpiscono la
striscia Gaza sono anche italiani", dicono i manifestanti. Un
manifesto con scritto 'Piazza Palestina Libera" è stato
incollato sotto la targa della via.
"Oggi siamo qui anche per denunciare la vergognosa scelta
dell'amministrazione comunale e del Pd che hanno deciso di
intitolare strade torinesi a personaggi e aree geografiche
israeliane mentre il popolo palestinese sta subendo un massacro
che ha già provocato 40.000 morti - spiegano i Pro Palestina -
Vorrebbero intitolare una strada al kibbutz Beit Alfa, la cui
azienda principale, la Beit Alfa Technologies, ha sviluppato
un'industria redditizia vendendo veicoli antisommossa al regime
dell'apartheid in Sud Africa da utilizzare contro i manifestanti
nelle township nere".
"Inoltre i suoi veicoli sono stati utilizzati nella
repressione violenta dei manifestanti del Burundi, Zimbabwe,
India, Birmania, Zambia, Etiopia ed Eritrea", concludono.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA