Dal presidente di Rcs Urbano Cairo
all'amministratore delegato di Warner Bros Alessandro Araimo al
manager delle star Lucio Presta. E' un parterre di spessore
quello del Festival della Tv di Dogliani, da domani 24 maggio a
domenica 26 nelle Langhe. Il tema della tredicesima edizione è
Tempi Esponenziali cioè il tempo dilatato e apparentemente
inafferrabile che stiamo vivendo. Tutti gratuiti i numerosi
appuntamenti.
Fra i 122 ospiti anche Monica Maggioni, past president della
Rai e vicepresidente dell'Unione Europea di Radiodiffusione,
alla quale verrà assegnato il Premio Diversità e Inclusione. Tra
gli appuntamenti l'incontro di sabato 25 "Europa/America:
elezioni a confronto nel quadro della crisi geopolitica
mondiale" con Stefania Aloia, Francesco Cancellato, Emiliano
Fittipaldi, Andrea Malaguti, Mario Sechi, Barbara Stefanelli e
Annalisa Bruchi. E poi Cristina Parodi, Gerry Scotti, Paola
Perego, Giovanni Floris e Francesca Fagnani in dialogo con
Massimo Giletti. Domenica 26 maggio il programma prevede fra gli
altri un dialogo fra Enrico Mentana con la vicedirettrice della
Stampa Annalisa Cuzzocrea, la comicità surreale di Dario
Vergassola, un inedito faccia a faccia fra Giovanni Minoli e
Salvatore Merlo, seguito da quello per la grande fiction fra
Luca Zingaretti e Corrado Formigli.
Tanto spazio anche alla musica: venerdì 24 maggio Luca
Morino racconterà il suo ultimo De West, mentre Luca De Gennaro
incontrerà i Santi Francesi, Vinicio Capossela e Anna Bonalume.
Fra le novità due spettacoli al Teatro Sacra Famiglia con Aldo
Cazzullo che porterà in scena venerdì 24 maggio alle 19,30 lo
script tratto dal suo ultimo libro Quando eravamo i padroni del
mondo, best seller da oltre 250 mila copie vendute, e con Linus,
sabato alle 18,30 con il suo primo spettacolo teatrale Radio
Linetti Live che arriva a Dogliani dopo le dieci repliche
milanesi.
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