Sono 150 gli eventi gratuiti,
organizzati in 15 mesi, dallo storico circolo remiero Canottieri
Esperia nell'ambito del progetto 'ePOsistema', il cui bilancio
finale è stato illustrato oggi.
Avviato nell'ottobre 20222, in partenariato con la Fondazione
Piemontese Ricerca sul cancro e il dipartimento di Management
dell'Università di Torino, ha coinvolto 700 persone, generando
90mila interazioni social.
Tra i vincitori del Bando "Sportivi per Natura" della
Fondazione Compagnia di San Paolo, il progetto "ePOsistema" si è
proposto di unire la dimensione di sostenibilità ambientale con
quelle sportiva del canottaggio.
Tutte le attività sono state fatte misurando
scientificamente l'impatto positivo del canottaggio sia in
termini di benessere psicologico (con i dipartimenti di
Management e Psicologia dell'Università di Torino), sia su
persone in fase di trattamento chemioterapico (con la Fondazione
Piemontese per la ricerca sul cancro e l'Istituto di Candiolo -
Irccs).
Grazie al finanziamento della Compagnia di San Paolo, la
Canottieri Esperia ha potuto rinnovare in parte le proprie
attrezzature con l'acquisto di una barca di coastal rowing, 5
remoergometri, un doppio olimpico, e grazie alla vincita della
sfida sul "climate change" lanciata sempre dalla Compagnia con
AWorld, ulteriori 10 coppie di remi.
"E' stato un successo che premia il movimento del canottaggio
sempre in prima linea nel sostenere progetti di informazione,
inclusione e sostenibilità - ha commentato la presidente della
Canottieri Esperia Torino, Donatella Sarno.
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