Hanno tentato di uccidere quella che fino a pochi mesi fa era una loro cara amica. Così legati tra di loro al punto che l'avevano accolta in casa, in un rapporto stretto, che però si era sfaldato ben presto tra furiose litigate. Fino all'epilogo della scorsa notte quando l'hanno investita con la loro auto.
Protagonisti di questa storia sono un uomo di 53 anni e la moglie di 43, residenti a Collegno, alle porte di Torino, arrestati dai carabinieri per tentato omicidio. La loro vittima è una 51enne, anche lei di Collegno, che li aveva denunciati per atti persecutori e maltrattamenti. È stata travolta sotto casa e ora è ricoverata al Cto del capoluogo piemontese con una prognosi di novanta giorni.
Gli inquirenti non avrebbero dubbi sul fatto che la coppia, lui operaio in una fabbrica di dischi abrasivi e lei casalinga, volessero uccidere l'ex amica. Dentro i loro smartphone, sequestrati dai militari dell'Arma, infatti, sono state ritrovate tracce di ricerche eseguite sul web su come assassinare qualcuno. Inoltre l'uomo, prima di investire la 51enne, ha indossato dei guanti di lattice. Un particolare che farebbe pensare a un tentativo di non voler lasciare tracce sul volante.
Eppure sotto casa della donna ieri, intorno alle 20.30, erano arrivati con una Fiat Panda grigia intestata a loro. Hanno incontrato la vittima mentre stava facendo passeggiare il cagnolino. Sono scesi dall'auto e l'hanno affrontata. Una lite terminata con il 53enne che è salito sulla vettura e l'ha investita mentre lei era sul marciapiede. Poi sono fuggiti, fino alla zona industriale di Rivoli dove hanno abbandonato l'auto, danneggiata dal colpo, e sono tornati a casa in bus. Ma quando sono arrivati, intorno alle 21.40, sotto il palazzo di nove piani dove vivono c'erano già i carabinieri per arrestarli. Gli investigatori erano risaliti a loro grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, che hanno ripreso tutto.
La vittima si era trasferita in casa della coppia nell'agosto 2023, fino a novembre. I vicini raccontano di continui litigi e di come i carabinieri avessero bussato spesso alla porta dell'appartamento per le lamentele e dopo essere stati chiamati dalla stessa vittima. Lo scorso marzo la 51enne aveva denunciato i coniugi per le presunte vessazioni subite. "Devi fargliela pagare. Devi strapparle tutti i capelli. Ma tanto tu non hai il coraggio di farlo", sarebbe il tono delle frasi rivolte al marito negli ultimi giorni dalla 43enne, che i vicini hanno raccontato di aver sentito.
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