Con la consegna dei diplomi da
parte dell'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia,
Roberto Tomasi, si è chiusa ieri la seconda edizione del master
universitario di secondo livello in "Ingegneria e gestione
integrata delle reti autostradali", percorso di formazione
dedicato a ingegneri sotto i 30, esperti delle infrastrutture
stradali con competenze nel settore digitale e tech. I
neodiplomati vedranno confermata l'assunzione a tempo
indeterminato nel gruppo, dopo i due anni di inserimento in
apprendistato di alta formazione. Il master è nato grazie alla
partnership tra Autostrade per l'Italia con il Politecnico di
Torino, la Scuola master e formazione permanente del Politecnico
di Torino, il Politecnico di Milano e il PoliMi Graduate school
of management.
I ragazzi e le ragazze, in questi due anni di formazione e
apprendistato, hanno alternato momenti di studio in aula con
altri di formazione sul campo, entrando direttamente a contatto
con le diverse realtà del gruppo Aspi, dalle società controllate
alle direzioni di tronco.
L'iniziativa nasce in seno ad Autostrade Next Generation,
framework che raccoglie tutti i progetti strutturati di
formazione e inserimento in azienda, nato nell'ambito del più
vasto programma di Autostrade del sapere, avviato dal gruppo
Aspi attraverso una rete di sinergie con scuole, università e
centri di ricerca.
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