Studiare una normativa ad hoc per
l'urbanistica e l'edilizia legate all'innovazione e alla
ricerca, "che necessitano di tempi rapidi e flessibilità". A
suggerirlo è il rettore del Politecnico di Torino, Stefano
Corgnati, nella conferenza stampa per i primi 100 anni del suo
mandato. "Anche in questo campo Torino può essere un laboratorio
di idee e progetti di cui potrà poi beneficiare tutto il Paese.
Per non perdere le aziende e le attività che si vogliono
insediare - ha spiegato Corgnati - serve un modello nuovo, una
normativa specifica. Le aree libere non mancano, ma devono
essere pronte e dotate delle infrastrutture per essere
utilizzate rapidamente e con flessibilità. E' fondamentale - ha
rimarcato il rettore - creare l'urbanizzazione primaria della
ricerca. So che su questo punto il sindaco Stefano Lo Russo la
pensa come me, Torino può essere capofila di questa iniziativa".
Le nuove regole ad hoc sarebbero utili anche accompagnare il
processo dell'ateneo torinese per "diventare, da qui a 6 anni
(il mandato dell'attuale rettore, ndr) un'European University,_
ha sottolineato Corgnati - in rete con le principali università
tecniche europee e con le infrastrutture di ricercaa,
universitarie e industriali".
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