La Fondazione Diasorin ha scelto
il tema "Risorse naturali e salute. Come la ricerca
biotecnologica ci aiuta a salvaguardare persone e ambiente" per
la nona edizione del concorso nazionale Mad for science, che si
rivolge ai licei scientifici, ai licei classici con percorso di
potenziamento di biologia con curvatura biomedica e agli
istituti tecnici statali e paritari italiani, già dotati di un
laboratorio di scienze. Anche quest'anno investirà 200.000 euro
per rinnovare il laboratorio delle otto scuole che arriveranno
in finale. Le iscrizioni sono da inviare entro il 26 novembre.
Il riferimento sarà in particolare alle risorse energetiche (per
esempio la produzione di biocarburanti), biologiche (che
prevedano per esempio l'impiego di funghi, batteri, lieviti) e
ambientali (che valorizzino risorse come acqua, aria, suolo).
Finora la fondazione ha investito oltre 1 milione e 200mila
euro per l'implementazione dei tredici laboratori delle scuole
vincitrici delle edizioni precedenti. Il concorso Mad for
Science è riconosciuto dal ministero dell'Istruzione e del
merito come progetto di valorizzazione delle eccellenze.
"Crediamo fermamente che il progresso scientifico futuro dipenda
dalla nostra capacità di ispirare le nuove generazioni di
scienziati, ma anche di cittadini che conoscano il metodo
scientifico e comprendano appieno il valore della scienza, pur
scegliendo percorsi professionali diversi" spiega Francesca
Pasinelli, presidente della Fondazione Diasorin.
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