A trentasei ore dall'esondazione
dei torrenti Tambach e Horlovono, che hanno causato allagamenti
e danni nelle frazioni di Staffa e Pecetto, a Macugnaga è
tornata l'acqua potabile. "Tutte le frazioni sono al momento
servite, seppur con qualche rallentamento - spiega all'Ansa
Daniele Barbone, amministratore delegato di Acqua Novara Vco,
gestore del servizio idrico -. Nella frazione di Pecetto la
pressione resta più bassa" perché la disponibilità di acqua è
ridotta a causa dei danni. "I lavori di ripristino in emergenza
stanno procedendo: si tratta di interventi non definitivi, ma
utili a garantire il servizio nell'immediato".
Resta problematica la situazione della rete fognaria: "Le
strutture sono state gravemente impattate e la situazione resta
da definirsi". Per quanto riguarda la quantificazione dei danni
alle reti, "al momento non è possibile fare una stima, perché
sono stati compiuti sopralluoghi puntuali sugli acquedotti fatti
ma non sulle fogne - aggiunge Barbone -. Contiamo di concludere
la verifica nelle prossime ore e avere una prima stima per
fornire un quadro alla Regione Piemonte".
Nelle scorse ore, per garantire acqua agli abitanti della
località turistica del Verbano-Cusio-Ossola ai piedi del monte
Rosa, sono state impiegate tre cisterne e distribuite sacchette,
che però ora "non dovrebbero più servire".
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