Otto sculture dell'artista
valdostano Massimo Sacchetti sono esposte fino al 10 novembre
negli spazi di Flashback Habitat Ecosistema per le Culture
Contemporanee. La nuova mostra dal titolo Galaverna conclude la
programmazione estiva.
Nell'arte di Massimo Sacchetti, la natura è l'origine e lo
strumento che modella l'opera. Il legame con il territorio
d'origine, Gressoney-Saint-Jean, costituisce la struttura
portante delle sue galaverne. L'artista coglie nel trascorrere
del tempo e nel mutare delle stagioni la materia e la
suggestione che plasmano le sculture. Proprio da qui scaturisce
la Galaverna che dà il nome alla mostra: quel fenomeno
atmosferico che si verifica quando, tra la fine dell'inverno e
l'inizio della primavera, la temperatura inizia ad abbassarsi e
dalla brina si creano dei veri e propri cristalli, forme fugaci
e fragili eppure straordinarie, frammenti di ghiaccio che si
depositano sui rami, sull'erba, componendo una geografia del
paesaggio dalle tinte fiabesche, oniriche. L'ispirazione
dell'artista nasce da queste visioni e dalla volontà di
immortalare un fenomeno che diversamente sarebbe effimero.
Il centro rimarrà chiuso dal 29 luglio al 4 settembre. I
prossimi appuntamenti saranno Storie di Matrimoni. Ritratti
dell'immigrazione in Barriera - Atto II e Flashback Art Fair.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA