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Cpd, il 75% dei negozi di Torino non è accessibile

Cpd, il 75% dei negozi di Torino non è accessibile

Mappate 271 attività commerciali nelle principali strade

TORINO, 11 luglio 2024, 20:18

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il 75% dei negozi di Torino non è accessibile ai disabili. Lo sottolinea la Cdp, Consulta per le persone in difficoltà, dopo avere eseguito la mappatura di 271 attività commerciali del capoluogo.
    La ricerca sul campo è stata fatta da una squadra di rilevatori della Cpd che hanno individuato per ogni circoscrizione la via con più attività commerciali appartenenti alle categorie merceologiche più eterogenee, e con più passaggio pedonale. Di ciascuna è stato mappato il tratto più significato, a parte via Garibaldi, che è stata mappata tutta. Il risultato è che su 271 attività commerciali, 203 non sono risultate accessibili, perché prive di ingresso in piano, rampa fissa o rampa mobile.
    "La situazione - denuncia il direttore della Cpd Giovanni Ferrero - è molto grave e nasce da problemi normativi e culturali. Nonostante gli obblighi di legge, a Torino non vengano fatti regolari e adeguati controlli. E più in generale non esista nessuna formazione specifica per i negozianti, che invece avrebbero molto da guadagnare dal migliorare il proprio servizio".
    La Consulta ha portato il dato dell'inaccessibilità all'attenzione del prefetto di Torino, Donato Cafagna, il quale ha assicurato "l'impegno della Prefettura per la sensibilizzazione degli enti competenti".
   

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