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In piazza contro il caporalato nelle Langhe il 16 luglio ad Alba

In piazza contro il caporalato nelle Langhe il 16 luglio ad Alba

Airaudo, 'togliamo alle mafie il lavoro nero'

TORINO, 12 luglio 2024, 16:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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'La terra deve dare buoni frutti per tutti': è questo lo slogan della manifestazione contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo nelle Langhe e nel Roero che si terrà martedì 16 luglio ad Alba, alle 14, in piazza Risorgimento. La protesta è organizzata da Cgil, Cisl e Uil Cuneo e Piemonte, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Cuneo e Piemonte.
    I sindacati invitano la cittadinanza albese, le istituzioni, i produttori agricoli, le organizzazioni datoriali, sociali e politiche del territorio a partecipare in difesa della dignità delle persone, del lavoro buono e giusto e della legalità.
    Saranno presenti i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Piemonte.
    "Il caporalato è uguale da sud a nord: non c'è differenza tra raccogliere i pomodori in Puglia, la verdura a Latina o la frutta e la vigna in Piemonte. I lavoratori migranti vengono sfruttati perché ricattabili. Dobbiamo occuparci di un lavoro che ci serve, ma il buon lavoro per buoni prodotti, come sono i vini piemontesi, ha bisogno di buoni contratti, diritti certi, residenzialità e trasporti. Togliamo alle mafie il lavoro nero" commenta il segretario generale della Cgil Piemonte, Giorgio Airaudo.
   

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