Solo birre e bibite analcoliche.
Niente bottiglie, nessuna lattina e niente superalcolici per il
popolo No Tav che parteciperà al Festival Alta Felicità. E i
controlli sono affidati alle forze dell'ordine. A una settimana
dall'inizio della manifestazione musicale e culturale,
organizzata ormai da diversi anni dagli oppositori della
Torino-Lione, che si terrà dal 26 al 28 luglio in Valle di Susa
a Venaus (Torino) arriva dal Comune una ordinanza di divieto
all'asporto e alla somministrazione, che vale per l'area
interessata al festival e nel raggio inferiore ai cinquecento
metri. Il divieto vale per i titolari di locali, venditori
ambulanti e gestori dell'evento. La somministrazione deve
avvenire in bicchieri di carta o di plastica.
"È richiesta agli agenti della forza pubblica, il controllo,
con le modalità da loro ritenute più opportune, del rispetto
della presente ordinanza", viene evidenziato nel documento.
Il festival Alta Felicità verrà ospitato in Borgata 8
Dicembre. Nel pressi dell'area dove verrà allestito il palco che
ospiterà cantanti e band, verrà allestito il campeggio. Tra il
sindaco di Venaus, Avernino Di Croce, e la questura di Torino, a
quanto si apprende, c'è stato nelle scorse settimane uno scambio
di comunicazioni in cui la polizia avrebbe infatti sottolineato
che il campeggio è abusivo ed evidenziato tutte le irregolarità
presenti nella manifestazione. Lo scorso luglio, dopo una serie
di accertamenti, prima dell'inizio della manifestazione, era
stato inviato alla procura di Torino un dossier contenente tutte
le violazioni contestate, dalla mancanza di steward ai concerti
e violazioni alla sicurezza e in materia di somministrazione di
bevande. Oltre che all'occupazione abusiva di suolo pubblico.
A margine del festival, inoltre, si erano registrati
disordini davanti ai cantieri della Torino-Lione. Secondo gli
investigatori gli attacchi erano partiti proprio dal campeggio.
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