Due presunti pusher sono stati
arrestati nei boschi della Valle Elvo nel Biellese. Da tempo i
carabinieri monitorano l'area e dopo giorni di osservazioni e
pedinamenti sulle strade di accesso e all'interno del bosco,
svolti da militari in borghese con il supporto di altre
pattuglie in uniforme, i carabinieri hanno fermato a Sala
Biellese due giovani di 21 anni di origine marocchina, senza
fissa dimora in Italia. Alla vista dei militari, i due hanno
tentato di darsi alla fuga gettandosi nel fitto del bosco ma
sono stati immediatamente bloccati.
In tasca avevano varie dosi di droga, mentre vicino ad un
accampamento di fortuna che i due avevano creato, nascosti tra
la vegetazione, i carabinieri hanno trovato varie borse e
sacchetti contenenti vari tipi di sostanze stupefacenti, per un
totale di circa 3 etti di cocaina, 50 grammi di eroina, 70
grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione,
materiale per il confezionamento delle dosi, telefoni cellulari,
quasi 5.000 euro in contanti ed una spada katana.
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