La stagione delle Fiere del Tartufo
bianco del Monferrato è stata presentata oggi al grattacielo
della Regione Piemonte a Torino. "Sarà un'unica Fiera diffusa
sul territorio che si alternerà su quattro comuni astigiani e
uno alessandrino" spiega Mario Sacco, presidente del Gal Bma,
gruppo di azione locale del Basso Monferrato astigiano, che ha
fortemente voluto l'integrazione tra le diverse fiere nazionali
del tartufo del territorio monferrino.
Si parte il 6 e il 13 ottobre da Montiglio Monferrato, si
prosegue con Moncalvo il 20 e il 27 ottobre, poi Montechiaro
d'Asti domenica 3 novembre, San Damiano d'Asti Sabato 3 e
domenica 4 novembre, per terminare a Murisengo il 10 e il 17
novembre. "La lezione più importante che il circuito del tartufo
bianco del Monferrato trasmette a tutto il Piemonte è la
capacità di fare sistema", commenta l'assessore regionale Marco
Gallo. In una parola: "Coopetition - spiega Mariano Rabino,
presidente dell'Atl Langhe-Roero-Monferrato - è un neologismo
per spiegare la competizione all'interno della cooperazione:
cioè quello che sta facendo decollare il Monferrato, oramai da
traino anche per Langhe e Roero".
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