Una coppia biellese è stata
arrestata dai carabinieri con oltre un chilogrammo di hashish
destinato al mercato dello spaccio. Da alcune settimana i
carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di
Biella monitoravano i movimenti di un uomo residente nel
cossatese, sospettato di essere punto di riferimento dello
spaccio di stupefacenti in provincia. L'altra sera l'hanno
seguito mentre insieme a una donna è uscito di casa,
raggiungendo l'autostrada in direzione Torino. Sospettando che
stesse andando a rifornirsi di stupefacente, lo hanno atteso ai
caselli da cui sarebbe potuto uscire, come infatti è successo
dopo un paio d'ore a quello di Balocco. I carabinieri gli hanno
intimato l'alt e l'uomo ha dapprima finto di fermarsi, poi ha
improvvisamente accelerato, cercando di investire uno dei
militari. È iniziato un breve inseguimento, durante il quale ha
speronato l'auto civetta, perdendo però il controllo e finendo
fuori strada, accennando un tentativo di fuga a piedi, ma
venendo immediatamente bloccato e ammanettato dai militari.
All'interno dell'auto sono stati trovati due involucri
contenenti un chilogrammo di hashish e alcuni grammi di cocaina.
Così per la coppia, un cittadino marocchino di 39 anni, con vari
precedenti specifici, e una 32enne italiana, incensurata, è
scattato l'arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai
fini di spaccio, e all'uomo è stato contestato anche il reato di
resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi sono stati poi
tradotti al carcere di Vercelli.
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