L'Istituto per l'intelligenza
artificiale ha messo in piedi la sua macchina organizzativa:
entro l'anno sarà nominato il direttore generale e a breve sarà
annunciata la sede a Torino, oggi ospitata presso il grattacielo
di Intesa Sanpaolo. Lo ha spiegato il presidente Fabio Pammolli
che, con il suo intervento, ha aperto l'Italian Techi Week alle
Ogr di Torino.
"Lavoreremo per tutto il settore manifatturiero. Partiremo
dalla collaborazione con Leonardo che stiamo finalizzando
nell'aerospace per realizzare il primo laboratorio congiunto .
Nell'Automotive stiamo lavorando, ma non abbiamo ancora un
progetto dello stesso livello di avanzamento".
"Siamo partiti il 23 giugno - ha detto Pammolli - con la
registrazione della Corte dei Conti del decreto costitutivo,
abbiamo messo in piedi la struttura gestionale e amministrativa,
abbiamo predisposto il primo budget dell'istituto partendo con
il fondo di dotazione di 20 milioni del governo. Siamo stati
molto rapidi anche grazie a una convenzione amministrativa con
l'Istituto di tecnologia di Genova, una sorta di consorella più
anziana ,che ci ha aiutato in tutta la a fase di start up e di
compliance, abbiamo raggiunto". Per quanto riguarda il
personale, dopo la nomina del direttore generale, partiranno le
call internazionali p per i capi delle unità di ricerca: "ne
metteremo in piedi una trentina, ognuna con un suo staff e un
proprio business plan".
"Vogliamo attrarre risorse e talenti da tutto il mondo per
fare ricerca a Torino e in Italia. Sarà un contributo importante
se l'Istituto saprà svolgere ricerca utile al miglioramento dei
processi produttivi e della competitività. Questo implica una
forte capacità di relazionarsi al mondo industriale. Possiamo
essere anche un soggetto aggregatore per le piccole aziende che
operano in questo ambito. Torino è un terreno fertile con due
ottime università, le Ogr, startup, un tessuto industriale e
finanziario, è una città consapevole dell'importanza di questo
progetto".
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