C'era anche la Regione Piemonte
oggi al porto di Genova per la partenza del primo convoglio di
aiuti umanitari del programma Food for Gaza. La delegazione era
composta dal presidente, Alberto Cirio, e dall'assessore alla
Cooperazione internazionale, Maurizio Marrone.
Il convoglio è composto di 15 camion destinati alla
distribuzione di beni umanitari esclusivamente all'interno della
Striscia. I veicoli sono stati donati dall'Italia al Programma
Alimentare Mondiale per un valore di 2.2 milioni di euro e
allestiti al centro Iveco di Torino sulla base di richieste
specifiche dell'Agenzia Onu.
"La Regione Piemonte - ha dichiarato Cirio - prosegue nel
proprio impegno umanitario in soccorso della popolazione civile
nelle zone di guerra consolidando una tradizione di solidarietà
e impegno che caratterizza le nostre comunità. A giugno da
Vercelli erano partite 10 tonnellate di riso destinate alla
Palestina e oggi un nuovo blocco di aiuti si prepara a
raggiungere le popolazioni in difficoltà".
"La Cooperazione internazionale del Piemonte - aggiunge
l'assessore Marrone - segue con apprensione l'evolversi del
conflitto in Palestina e in Libano e non rinuncia a dare il suo
contributo a sostegno delle popolazioni civili ingiustamente
colpite, con particolare attenzione ai bambini che rappresentano
la speranza di un futuro di pace".
Il sostegno della Regione Piemonte arriverà presto anche in
Libano. Prenderà infatti il via entro l'anno il progetto della
Fondazione Circolo dei Lettori "Right to Read - Libano",
sostenuto dall'assessorato regionale alla Cooperazione
Internazionale, che insieme al supporto della Fondazione H.Opes
vedrà allestire a Beirut aule attrezzate per permettere a tanti
bambini in fuga dalle bombe di continuare a studiare, leggere e
giocare.
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