Con l'arrivo del Torino Film
Festival, l'Associazione Museo Nazionale del Cinema (Amnc), in
sinergia con la manifestazione, ha deciso di ripercorrere la
storia di questo importante festival riflettendo sul passato e
sul presente del cinema a Torino. Nasce così Due o tre cose sul
Tff, un ciclo di sette appuntamenti diffusi a ingresso libero,
in programma dall'11 al 21 novembre.
Proiezioni, workshop incontri, dibattiti - come il dialogo
tra Giulio Base, direttore del Tff e Davide Ferrario, presidente
onorario Amnc - condurranno il pubblico all'interno del
festival, esplorandone i punti di forza e le peculiarità, ma
anche lo stretto legame con il territorio cittadino. "Sono
felice - dice Ferrario - di partecipare a un progetto legato al
territorio, prima che parta il nuovo Tff, che si interroghi su
cosa significa fare cinema nella nostra città. Torino
storicamente è stata capace di anticipare molti fenomeni. È
necessario aprire forme di dialogo tra le diverse generazioni
che si occupano di cinema per scambiare idee, pratiche e
conoscenze. Dopo mezzanotte (che sarà proiettato all'interno
della rassegna, il 19 novembre) è un film che parla anche di
questo; sia da un punto tecnologico che produttivo, fu
un'esperienza particolarmente innovativa che vent'anni fa
conquistò il pubblico della Berlinale".
La prima proiezione è fissata per lunedì 11 novembre ore 21 al
Cinema Massimo per rendere omaggio a Franco Cristaldi, nel
centenario dalla nascita, attraverso la
proiezione de La pattuglia sperduta di Piero Nelli.
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