Giorgia Garola è la diciottesima presidente dell'Amma, il principale gruppo merceologico delle aziende dell'Unione Industriali Torino. La 46enne imprenditrice torinese è amministratore delegato di Scam. È stata eletta dall'assemblea alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle 623 aziende associate dei settori Aerospazio, Mobilità sostenibile, Meccatronica, Aziende impiantistiche e General contractor, con oltre 53mila dipendenti, pari a più del 40% dei metalmeccanici torinesi Succede a Stefano Serra che ha gestito nel 2021 la fusione tra Amma e Unione Industriali Torino e che manterrà la presidenza della Fondazione Amma.
"Dovremo affrontare nuove sfide: intelligenza artificiale e cultura digitale, nuovi prodotti e servizi, sostenibilità e ambiente, inclusione e diversità, reti e internazionalizzazione, formazione e capitale umano. Ecco perché il nostro tessuto industriale deve sempre più imparare a riconoscere vocazioni diverse e molteplici, come già sono quelle che convivono nell'Amma e a ancor più nell'Unione Industriali" ha affermato Garola, che è la prima donna a guidare l'Amma, Il 4 dicembre la nuova presidente annuncerà la sua squadra.
"Mettiamo insieme le nostre eccellenze e l'innovazione per inventare nuovi prodotti, aprirci a nuovi mercati. Innovare è una condizione, non una possibilità. Proiettare Torino nel futuro non vuol dire abbandonare l'auto, ma essere capaci di pensarla in modo diverso per nuovi target e mercati. E l'intelligenza artificiale sono sicuro potrà darci una grande mano in questo" ha sottolineato il presidente dell'Unione Industriali Torino, Marco Gay.
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