/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Altroconsumo, 60 adesioni per la causa sugli airbag Takata

Altroconsumo, 60 adesioni per la causa sugli airbag Takata

Coinvolti in Italia 170 mila possessori di C3 e Ds3 fino al 2019

MILANO, 22 novembre 2024, 16:21

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ha raggiunto 60 adesioni l'azione collettiva promossa da Altroconsumo per i ritardi nelle sostituzioni di airbag difettosi nei alcuni veicoli Citroën C3 e Ds3 prodotti tra il 2009 e il 2019. E' quanto si legge sul sito del movimento dei consumatori, secondo il quale in Italia sarebbero coinvolti 170mila possessori di Citroen C3 e 18 mila di Ds3, per un totale di 170mila automobilisti.
    Il movimento dei consumatori chiede a Stellantis, subentrata a Psa nel gennaio del 2021, un danno patrimoniale di 17,24 euro per ogni giorno di ritardo nella sostituzione dell'airbag difettoso, "corrispondente - spiega - al costo medio giornaliero del noleggio di un'automobile di piccole dimensioni". Ad ogni ricorrente spetterebbe dunque un corrispettivo di 517,20 euro per ogni mese di mancato intervento, oltre al risarcimento per "danni non patrimoniali pari a 1.500,00 euro per ogni automobilista.
    Il ricorso è stato presentato presentato al Tribunale di Torino e l'udienza è fissata per la fine del prossimo mese di febbraio. "Tutti i consumatori coinvolti nella campagna di richiamo - conclude Altroconsumo - possono aderire alla 'class action' per ottenere un risarcimento".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza