Apre giovedì a Torino il Festival
del classico, presieduto da Luciano Canfora e curato da Ugo
Cardinale, che conclude l'autunno dei festival della Fondazione
Circolo dei lettori dopo Scarabocchi, Torino Spiritualità e
Radici. Tra le voci: Erri De Luca, Maurizio Bettini, Piergiorgio
Odifreddi, Mariangela Gualtieri, Viola Ardone, Stefano Mancuso,
Vittorio Lingiardi, Telmo Pievani, Monica Maggioni, Andrea
Malaguti, Matteo Saudino, Simone Regazzoni, Claudio Pagliara,
Gennaro Carillo, Silvia Romani, Giorgio Ieranò, Paola
Mastrocola, Luciano Bossina, Mauro Bonazzi, Matteo Nucci. In
questa edizione nasce Sei un mito, un nuovo filone a cura della
giornalista Letizia Tortello e della docente Giulia Olivero per
studenti e studentesse di licei e altre scuole superiori di
primo e secondo grado.
"Questa edizione del Festival del Classico non vuole essere
il consueto sterile piagnisteo sulle ferite inflitte dallo
sviluppo materiale della civiltà all'ambiente, ma una
riflessione storica e filosofica, non moralistica, sul rapporto
uomo/natura in ogni suo aspetto" spiega Luciano Canfora,
fondatore e presidente onorario del Festival del Classico.
Il festival apre nella mattinata di giovedì, 28 novembre, al
Circolo dei lettori con la Prima disputa classica, format
modello del festival, che vede due squadre di studenti e
studentesse delle Scuole superiori del Piemonte confrontarsi a
partire dalla mozione Gli dei ci tengono nascosto ciò che ci
tiene in vita. La natura è matrigna e ostile all'uomo (alle
10.30).
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