Gl events, divisione italiana del
gruppo francese, si avvia a chiudere il 2024 con un fatturato di
14,5 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto all'anno
scorso. La società affidata da due anni all'ungherese Gàbor
Ganczer, presenta tutti gli indicatori economici e di
performance con segno positivo. È cresciuto il numero di eventi:
9 i nuovi nel 2024, due dei quali organizzati da Gl events
Italia. Si sono ampliate le attività allargando il campo
d'azione anche al mondo del cinema e delle produzioni televisive
con la creazione di Lingotto Studios. È aumentato di un
ulteriore 20,5% il numero dei dipendenti. Sono partiti gli
interventi strutturali per un investimento di oltre 3 milioni
euro nel prossimo anno.
Gl events guarda al futuro con l'obiettivo di proseguire il
percorso intrapreso, auspicando una collaborazione più stretta
con le istituzioni e le associazioni locali, dato l'impatto che
il turismo congressuale e fieristico ha sull'intero sistema
economico. "Siamo convinti - dice Ganczer - che il lavoro di
squadra sia la chiave per costruire un futuro sempre più forte.
Con la Regione Piemonte è in programma un incontro a gennaio, un
confronto per noi imprescindibile, perché qualsiasi
programmazione di lungo termine richiede di avere un quadro
chiaro del coinvolgimento di stakeholder e istituzioni locali.
Le possibilità di collaborazione sono molteplici".
Gàbor Ganczer commenta i risultati positivi del suo
lavoro: "quando sono arrivato a Torino, ho trovato un team
motivato e professionale, l'ho rafforzato con nuovo personale
segnando una crescita del 68% dal 2022. Questo territorio ha le
carte in regola per diventare un modello di eccellenza". Non a
caso Torino è stata selezionata come sede italiana da Gl events
che nel mondo organizza oltre 200 manifestazioni di proprietà e
ha una divisione live per l'organizzazione e i servizi dei
cosiddetti "jumbo eventi", come le recenti olimpiadi di Parigi
2024.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA