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Chiesta archiviazione inchiesta su sacerdote per scomparsa opere d'arte

Chiesta archiviazione inchiesta su sacerdote per scomparsa opere d'arte

A Torino, il caso riguardava l'ex rettore della Consolata

TORINO, 25 marzo 2025, 18:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La procura di Torino ha chiesto l'archiviazione di un'inchiesta sulla scomparsa di opere d'arte che fra gli indagati annoverava anche un sacerdote, Marino Basso, parroco a Pecetto (Torino), esorcista e per anni e rettore del santuario torinese della Consolata.
    Il procedimento, avviato dopo un'indagine dei carabinieri del nucleo tutela patrimonio artistico, si era concentrato sul destino di opere che figuravano sotto la custodia dello stesso Santuario della Consolata e di convento a Susa. Gli episodi sotto esame risalivano al 2013. Dalla Consolata risultavano mancare all'appello tre arazzi. Quanto al convento vi sarebbero stati i sospetti del nuovo rettore, il quale, volta entrato in servizio nel 2021, si sarebbe reso conto dell'assenza di un certo numero di oggetti attraverso l'esame degli inventari.
    Gli accertamenti degli investigatori non hanno prodotto risultati. Oltre al sacerdote erano indagati due restauratori e due commercianti nel settore dell'antiquariato, uno dei quali molto conosciuto nel mercato torinese del Balon. Sono tutti difesi dagli avvocati Maurizio Caldararo, Giuseppina Paragano, Maria Luigia Toma, Alessio Soldano, Lea Fattizzo ed Emanuele D'Amico.
   

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