"È importante conservare il
retaggio storico, le tradizioni dei nostri paesi di montagna.
Oltre a mantenere viva la memoria per chi è residente, porta
anche ad un vantaggio turistico perché sempre più c'è un turismo
esigente che non si accontenta solo di una montagna sportiva, ma
vuole anche una montagna culturale". Lo ha detto Luca Mercalli,
metereologo, climatologo e divulgatore scientifico inaugurando
il Museo del Carnevale di Champlas du Col. Dello stesso avviso
anche il Sindaco di Sestriere Gianni Poncet che, insieme a
Maurizio Cantele, assessore del comune di Sestriere alle
frazioni e all'ambiente, ha donato a Mercalli il libro sugli 80
anni del Comune di Sestriere.
"Ha ragione Mercalli - spiega Gianni Poncet - da tempo
stiamo lavorando a ad affiancare alla nostra offerta turistica
legata allo sci e al turismo estivo, elementi distintivi del
nostro territorio. Il Museo del Carnevale di Champlas e il Museo
delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 alla sala Atl di
Sestriere, inaugurato recentemente, saranno inseriti nei nostri
pacchetti turistici".
Il Museo del Carnevale Storico di Champlas, è allestito
nella ex scuola di Champlas du Col e gestito dall'Associazione
Fondiaria Champlas du Col e Champlas Janvier che ha curato
l'esposizione permanente di costumi e cimeli del Carnevale. Il
museo è fornito di tre desk interattivi multilingue per
permettere di interagire, scoprire le origini e le
caratteristiche del territorio e rivivere le emozioni dello
storico Carnevale sotto lo sguardo delle sue maschere che
appaiono, a grandezza naturale, proiettate sullo schermo.
L'ingresso è libero, previa prenotazione telefonica.
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