"Dopo la secca e inappellabile
sconfitta politica subita recentemente da Sestriere e da chi ha
preparato il cosiddetto dossier per i Campionati del mondo di
sci alpino del 2029, credo sia giunto il momento per iniziare a
ragionare come comparto territoriale della intera Via Lattea,
senza fughe in avanti delle singole realtà locali". Lo afferma,
in una nota, Giorgio Merlo, sindaco di Pragelato e consigliere
nazionale Anci.
"Anche se è del tutto comprensibile, nonché legittimo, che
ogni località ragioni per conto proprio, è del tutto evidente
che va adesso, però, rivista integralmente l'intera offerta
sportiva, e quindi anche turistica, a livello nazionale e
soprattutto a livello europeo ed internazionale della Via Lattea
- sostiene Merlo, che è anche assessore alla Comunicazione
dell'Unione dei Comuni della Via Lattea -. Pur seguendo, ognuno,
la sua peculiarità turistica, la sua specificità territoriale
la sua vocazione sportiva".
"Se, al contrario, qualche comune pensa di continuare a
giocare per conto proprio, l'epilogo non potrà che essere
quello che ha colpito ed affondato recentemente Sestriere -
conclude -. E non potrà che essere uno solo: e cioè,
continuare a collezionare sconfitte. È bene pensarci prima che
sia troppo tardi".
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