Entro il 2030 è previsto un
investimento complessivo di quasi 300 milioni di euro, tra fondi
pubblici e privati, per il rilancio del territorio che fa
riferimento all'Unione montana Via Lattea. Il dato è emerso
durante la conferenza stampa dell'ente, oggi a Cesana (Torino).
presenti il sindaco Daniele Mazzoleni e i suoi colleghi Gianni
Poncet (Sestriere), Massimo Marchisio (Pragelato), Simona
Radogna (Claviere), Federico Marocco (Sauze di Cesana), Mauro
Meneguzzi, (Sauze d'Oulx), presidente dell'Unione Montana, la
sottosegretaria alla presidenza della Regione Piemonte Claudia
Porchietto, e il consigliere regionale Roberto Ravello, vice
capogruppo di FdI.
Il territorio dei 6 comuni dell'Unione Via Lattea conta circa
4mila residenti, 12mila posti letto alberghieri, 80.000 posti
letto in seconde case, 700 attività commerciali e 5.500 posti di
lavoro nella stagione invernale. Facendo una carrellata sugli
investimenti, si passa dai 130 milioni per la costruzione del
Club Med di Sansicario - i lavori inizieranno nella prossima
estate - ai 15 già stanziati per l'allargamento del Club di
Pragelato; dagli oltre 27 milioni della legge '65 della Regione
Piemonte ai 40 milioni programmati dalla Sestrieres spa per il
sistema neve agli 80 milioni privati stanziati per la
ristrutturazione e il rilancio delle storiche borgate di
Pragelato di Laval e Joussaud dove sono previsti 300 posti letto
alla costruzione del Centro Federale dello sci nordico; dal
ricollocamento della seggiovia Col saurel di Claviere grazie
alla legge '65 al potenziamento della vocazione culturale e
storica di Sauze di Cesana.
Nella conferenza stampa è emersa anche - sottolinea Giorgio
Merlo, assessore alla Comunicazione dell'Unione Montana Comuni
Olimpici Via Lattea - la necessità di allargare i confini
territoriali dell'Unione Montana Via Lattea ai Comuni dell'Alta
val Chisone come Usseaux e Fenestrelle e, sul versante dell'alta
Val Susa, a Bardonecchia e Oulx.
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