(ANSA) - VICENZA, 06 SET - Costruire un rapporto sempre più
stretto e di reciproco sostegno tra mondo delle attività
produttive e mondo della scuola, per favorire un orientamento
più consapevole delle nuove generazioni sia per quanto riguarda
le loro scelte di studio, sia per l'approccio al mondo del
lavoro. Su questo tema la Camera di Commercio di Vicenza e
l'Ufficio Scolastico Provinciale hanno sottoscritto uno
specifico protocollo d'intesa, con durata triennale, per gli
studenti delle scuole secondarie di I e II grado.
L'intesa si propone di favorire la collaborazione, il
raccordo e il confronto tra il sistema dell'istruzione, il
sistema camerale e il mondo delle imprese. Tra gli obiettivi più
specifici figurano il popolamento del registro nazionale per
l'alternanza scuola-lavoro e l'attenzione a coniugare in modo
sempre più efficace le finalità educative del sistema
dell'istruzione in raccordo con le esigenze del mondo
produttivo, nella prospettiva di una maggiore integrazione tra
scuola e lavoro.
In questo contesto rientra anche l'impegno a mettere in atto
azioni per il rafforzamento delle competenze trasversali e
professionali degli studenti, al fine di favorirne un più
efficace inserimento nel mondo del lavoro.
Un altro tema rilevante toccato dall'intesa sottoscritta
riguarda lo sviluppo di un sistema condiviso di rilevazione e
certificazione delle competenze per l'accesso al lavoro e alle
professioni, nella prospettiva dell'apprendimento lungo tutto
l'arco della vita. Infine, tra gli obiettivi vi è anche quello
di favorire lo sviluppo nelle nuove generazioni di comportamenti
imprenditoriali ispirati alla conoscenza e al rispetto della
legalità.
Il protocollo d'intesa prevede infine la creazione di un
"tavolo di lavoro interistituzionale", funzionale al
coordinamento delle azioni, alla rilevazione dei bisogni e al
monitoraggio dei risultati delle iniziative poste in essere.
(ANSA).