De Nora riceve un nuovo contributo
Ipcei da circa 31 milioni di euro dal ministero delle Imprese e
del Made in Italy per il progetto Italian Givafactory,
realizzato in joint-venture con Snam. Lo si legge in una nota in
cui viene indicato che l'importo si somma ai 32,25 milioni
ricevuti nel luglio del 2023.
L'opera, che rientra tra i cosiddetti 'progetti di interesse
comune europeo', è realizzata dalla controllata De Nora Italy
Hydrogen Technologies (Dnhit). Quest'ultima ha ottenuto dal
ministero una proroga di 12 mesi, fino al 31 dicembre 2026, per
concludere l'impianto.
Controllata al 53,3% dall'omonima famiglia e al 21,6% da Snam
tramite Asset Company 10, De Nora opera nel settore
dell'elettrochimica, delle tecnologie sostenibili e
nell'industria dell'idrogeno verde. E' il maggior fornitore al
mondo di elettrodi per i processi elettrochimici industriali ed
è tra i leader globali nelle forniture di tecnologie di
filtrazione e disinfezione delle acque. De Nora ha in
portafoglio anche il 25,85% di Thyssenkrupp Nucera, joint
venture costituita con l'omonimo gruppo tedesco.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA